Introduzione

Gli integratori per l’invecchiamento stanno diventando sempre più popolari grazie alla loro capacità di supportare e sostenere la salute della pelle. L’invecchiamento è un processo naturale che coinvolge il corpo umano nel corso del tempo. Tuttavia, alcuni fattori possono accelerare questo processo e influire sulla salute e sull’aspetto estetico della pelle.

In questo articolo scientifico, esploreremo i fattori che possono far invecchiare la pelle più rapidamente e analizzeremo le vitamine, gli alimenti e gli integratori che possono aiutare a contrastare l’invecchiamento. Inoltre, discuteremo dei metodi naturali e dei trattamenti anti-invecchiamento disponibili per mantenere la pelle del viso giovane e radiosa.

Cosa succede nell’invecchiamento?

Durante questa fase fisiologica si verifica un invecchiamento degli organi e quindi una maggiore predisposizione alla comorbidità. A livello del Sistema nervoso centrale (SNC) si verifica una riduzione del volume della corteccia e quindi:

• una riduzione della densità delle sinapsi
• riduzione della velocità di ragionamento, di attenzione e della memoria

A livello dei polmoni c’è una riduzione della capacità ventilatoria. A livello dei muscoli si verifica una riduzione della massa muscolare con comparsa di sarcopenia e conseguente riduzione di forza e potere muscolare. A livello del fegato e degli organi digestivi c’è un rallentamento dell’attività e questo è un fattore  importante perché il fegato è un organo detossificante quindi deputato alla riduzione della tossicità sia di quello che mangiamo ma anche dei farmaci che assumiamo. Infine si verifica un invecchiamento dei reni con riduzione della filtrazione glomerulare e riduzione della clearance dei farmaci.

Cosa fa invecchiare più in fretta?

Diversi fattori possono contribuire all’invecchiamento accelerato, tra cui:

• l’esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole
• lo stress ossidativo
• il fumo di sigaretta
• una dieta ricca di prodotti industriali
• l’inquinamento ambientale a cui ogni giorno siamo esposti
• la mancanza di sonno

L’esposizione ai raggi UV danneggia la pelle, accelerando la formazione di rughe, macchie scure e perdita di elasticità. Lo stress ossidativo, causato dall’eccessiva produzione di radicali liberi nel corpo, può danneggiare le cellule e contribuire all’invecchiamento precoce.

Quali sono gli alimenti che fanno invecchiare?

Alcuni alimenti possono contribuire all’invecchiamento precoce a causa del loro effetto infiammatorio o del loro impatto negativo sul metabolismo. Alimenti ad alto contenuto di zuccheri raffinati, grassi saturi e sale possono aumentare l’infiammazione nel corpo, che è associata all’invecchiamento. Un attenzione particolare va fatta per i prodotti affumicati (come i salumi) in quanto i legni utilizzati durante la combustione sprigionano componenti come formaldeide, acidi alifatici e composti fenolici, potenzialmente cancerogeni. Anche gli alimenti ricchi di AGES sono da consumare con moderazione  in quanto sono in grado di accelerare l’invecchiamento cellulare.

Gli ages sono delle glicotossine  che il nostro organismo non è in grado di smaltire e si trovano sulla superfice di cibi abbrustoliti, fritti o grigliati (ad es. carne alla griglia, patatine fritte, pollo nel giroarrosto). Oggi con la dieta, consumiamo più AGE di quanto accadeva anni fa, inoltre alcune aziende alimentari trasformano eccessivamente alcuni alimenti o aggiungono AGE artificiali per esaltare il sapore.

Le ultime evidenze scientifiche stanno portando a correlare la presenza di AGE totali nell’organismo con numerosi processi infiammatori, patologie dismetaboliche, aterosclerosi e insufficienza renale.

Al contrario, una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani può fornire antiossidanti, vitamine e minerali che aiutano a combattere l’invecchiamento.

Che tipo di pelle invecchia prima?

La pelle secca tende ad invecchiare più rapidamente rispetto ad altri tipi di pelle. La mancanza di idratazione può portare a una maggiore comparsa di rughe e rendere la pelle più soggetta all’irritazione. Inoltre, la pelle sottile è più incline a rughe e segni di invecchiamento rispetto alla pelle più spessa. L’esposizione al sole e ad altri fattori ambientali può peggiorare ulteriormente questi effetti.

Quali sono le vitamine contro l’invecchiamento?

Le vitamine svolgono un ruolo cruciale nel combattere l’invecchiamento. In particolare, la vitamina C e la vitamina E sono potenti antiossidanti che aiutano a neutralizzare i radicali liberi e a proteggere la pelle dai danni causati dall’esposizione ambientale.

La vitamina A, nota anche come retinolo, è un ingrediente comune nelle creme anti-invecchiamento, poiché promuove la produzione di collagene e aiuta a ridurre le rughe. Glutatione e Coenzima Q10 sono composti naturali dalla potente azione anti-age. Questi agiscono come spazzini, proteggono le cellule dall’accumulo di danni responsabili della perdita di funzionalità ed efficienza. Un supplemento di questi composti antiossidanti aiuta a preservare la vitalità dell’organismo contrastando l’invecchiamento precoce.

Come aiutare la pelle a non invecchiare?

Per prevenire l’invecchiamento precoce della pelle, è fondamentale seguire una routine di cura adeguata. Ciò include la pulizia quotidiana della pelle, l’applicazione di creme idratanti e protettive contenenti SPF, l’adozione di una dieta ricca di alimenti antiossidanti ed evitare il fumo di sigaretta. Inoltre, il sonno di qualità e la riduzione dello stress possono avere un impatto positivo sulla salute e sull’aspetto generale della pelle.

Come rendere la pelle del viso più giovane?

Ci sono diversi metodi per mantenere la pelle del viso giovane ed elastica. L’uso di creme anti-invecchiamento contenenti ingredienti come l’acido ialuronico, il retinolo e i peptidi può aiutare a ridurre le rughe e a migliorare la texture della pelle. Inoltre, i trattamenti estetici come il micro-needling, i trattamenti laser e i peelings chimici possono stimolare la produzione di collagene, migliorando l’elasticità e l’aspetto generale della pelle.

Meglio gli integratori per l’invecchiamento o creme antiage?

L’uso di integratori per l’invecchiamento e creme anti-age può essere complementare per ottenere i migliori risultati nel combattere l’invecchiamento. Gli integratori possono fornire al corpo nutrienti essenziali come le vitamine, gli antiossidanti e il collagene, che contribuiscono a una pelle sana e giovane dall’interno. Allo stesso tempo, le creme anti-invecchiamento possono fornire principi attivi che idratano, levigano e migliorano l’aspetto estetico della pelle.

Quali sono i migliori integratori per l’invecchiamento di collagene?

Tra i numerosi integratori di collagene disponibili sul mercato, è importante scegliere prodotti di alta qualità che siano clinicamente testati e contengano ingredienti affidabili. L’integrazione di collagene idrolizzato, che viene facilmente assorbito dall’organismo, può essere particolarmente efficace. Tuttavia, ad oggi le evidenze indicano che è preferibile assumere integratori in grado di stimolare la sintesi naturale di collagene, come ad esempio il glutatione e il coenzima Q10 per avere risultati duraturi. E’ sempre consigliabile consultare un professionista sanitario prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione.

Quali sono gli integratori per l’invecchiamento più adatti?

Il processo di invecchiamento è legato ad una progressiva tendenza all’infiammazione sistemica. Per questo un’azione costante di modulazione dell’infiammazione stessa potrebbe risultare in un rallentamento del processo di invecchiamento. Per rallentare l’invecchiamento, gli integratori antiossidanti come Glutatione, la vitamina E, omega-3 e il resveratrolo possono essere utili. Questi integratori aiutano a combattere i radicali liberi e a proteggere le cellule dai loro danni. Inoltre, l’assunzione di integratori che stimolano la produzione di collagene può promuovere la salute della pelle conferendogli luminosità ed elasticità.

Perchè gli omega3 sono tra i migliori integratori per l’invecchiamento?

Gli omega-3 contenuti in pesce azzurro, noci e oli vegetali sono acidi grassi essenziale che oltre che prevenire molte malattie sono fondamentali per contrastare l’invecchiamento. In particolare, agiscono rallentando un processo chiave: l’accorciamento dei telomeri. Uno studio americano della Ohio State University ha dimostrato che un gruppo di adulti in sovrappeso, ma sani, di mezza età e anziani, hanno tratto beneficio dall’assunzione di omega-3 con una modificazione significativa degli acidi grassi nel sangue e una protezione dei telomeri dei globuli bianchi.

Anche la pelle è soggetta ad un’azione infiammatoria con il passare del tempo e gli omega-3 possono favorire la salute e la bellezza della pelle e ridurne l’invecchiamento.

Gli antiossidanti, come il Glutatione, coenzima Q10, vitamina E, vitamina C sono potenti armi per rallentare il naturale processo di invecchiamento. Questi lavorano come potenti scudi nei confronti dei radicali liberi, i quali, se non bloccati, arrecherebbero danni alle cellule del corpo. In virtù di questa azione, l’assunzione di integratori per l’invecchiamento antiossidanti, ci protegge da tutti quei fattori responsabili dell’accelerazione del processo di invecchiamento a cui siamo esposti quotidianamente. Inoltre, questi integratori supportano il fegato nel suo ruolo di detossificazione e neutralizzazione delle tossine.

Lavorando dall’interno, gli integratori antiossidanti sono in grado di esplicare un evidente risultato anche sulla pelle rallentando la comparsa dei segni del tempo come rughe e perdita di tono.

Conclusione

Il processo di invecchiamento è fisiologico ed inevitabile, ma possiamo adottare misure per rallentarlo e mantenerci in salute con una pelle sana e giovane. Una dieta equilibrata, l’assunzione di alimenti ricchi di polifenoli, l’uso di integratori per l’invecchiamento, il riposo e l’integrazione di vitamine, omega-3 e antiossidanti, possono aiutare il nostro corpo a lavorare sempre in maniera efficiente, fronteggiare l’avanzare degli anni e mitigare i segni dell’invecchiamento. È importante consultare un professionista sanitario prima di apportare modifiche significative alla propria routine o per adattare l’integrazione alle proprie esigenze.