LA VITAMINA C: CHE COS’E’?
La vitamina C, o acido ascorbico, appartiene al gruppo delle vitamine idrosolubili: non può essere accumulata nell’organismo, ma deve essere regolarmente assunta attraverso l’alimentazione.
LA VITAMINA C NEGLI ALIMENTI
La vitamina C è contenuta soprattutto negli alimenti freschi, quali frutta e verdura. Per godere appieno dei benefici della vitamina, questi alimenti devono essere conservati per non più di 3-4 giorni e consumati crudi o comunque poco cotti: infatti, oltre a sciogliersi in acqua, la vitamina C è sensibile alle alte temperature, per cui si perde del tutto in caso di cottura in acqua.
Più nello specifico, gli alimenti fonte di vitamina C sono:
Alimenti | Quantità di vitamina C mg/100g |
Bacche di Rosa canina | 2200 |
Uva succo | 340 |
Ribes | 200 |
Peperoni rossi e gialli | 166 |
Prezzemolo | 162 |
Peperoni crudi | 151 |
Peperoni verdi | 127 |
Latte di vacca | 127 |
Broccoletti di rapa crudi | 110 |
Rughetta o rucola | 110 |
Broccoletti di rapa bolliti | 86 |
Kiwi | 85 |
Cavoli di Bruxelles crudi | 81 |
Foglie di rapa | 81 |
Cavolo broccolo verde ramoso crudo | 77 |
Cavolfiore crudo | 59 |
Lattuga da taglio | 59 |
Broccolo a testa crudo | 54 |
Spinaci crudi | 54 |
Clementine | 54 |
Fragole | 54 |
Broccolo a testa bollito | 53 |
Cavoli di Bruxelles bolliti | 52 |
Cavolo cappuccio rosso | 52 |
Tarassaco o dente di leone | 52 |
Arance | 50 |
Limoni | 50 |
Cavolo cappuccio verde crudo | 47 |
Radicchio verde | 46 |
Milza bovino | 46 |
Arance succo | 44 |
Pomodori conserva | 43 |
Anona | 43 |
Limoni succo | 43 |
LA VITAMINA C NELLA ROSA CANINA
Dalla tabella è possibile osservare come, nonostante venga normale pensare subito alle arance, tra i frutti più ricchi in assoluto di questa preziosa vitamina troviamo le bacche di rosa canina che, a parità di peso, vantano 40 volte la vitamina C contenuta nelle arance (100 g di bacche di rosa canina contengono circa 2.200 mg di vitamina C, mentre 100g di arance hanno circa 50 mg di vitamina C).
La Rosa canina è la specie di rosa più diffusa al mondo, appartenente alla famiglia delle Rosaceae. E’ una pianta spontanea, con arbusto spinoso, che può raggiungere i 3 metri di altezza. Cresce in collina ed in campagna, soprattutto su aree vaste e molto soleggiate.
La pianta prende il nome “canina” da Plinio il vecchio (1°secolo d.C.), il quale descrisse la guarigione di un soldato malato di rabbia grazie ad un decotto a base di queste bacche.
L’estratto di bacca di Rosa Canina è un concentrato di vitamina C.
IL RUOLO DELLA VITAMINA C
La vitamina C è nota in quanto:
- partecipa a molte reazioni metaboliche.
- partecipa alla biosintesi di aminoacidi, ormoni e collagene.
- è potente antiossidante, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario, a prevenire il rischio di tumori, soprattutto allo stomaco, e che ostacola la formazione dei radicali liberi, riducendo l’invecchiamento cellulare.
- favorisce l’assorbimento del ferro.
LA DOSE GIORNALIERA RACCOMANDATA DI VITAMINA C
Il fabbisogno giornaliero di vitamina C è di circa 90 mg per gli uomini e di circa 70 mg per le donne, quota da aumentare in gravidanza.
LA CARENZA DI VITAMINA C
La carenza di vitamina C provoca l’insorgenza di scorbuto, una patologia i cui sintomi sono:
- apatia.
- anemia.
- inappetenza.
- sanguinamento delle gengive.
- caduta dei denti.
- dolori muscolari.
- emorragie sottocutanee.