IL RAME: CHE COS’E’?
Il rame è un elemento chimico, con simbolo “Cu”: si tratta di un metallo duttile dal caratteristico colore rosso.
E’ presente in minime quantità nell’organismo umano: in un individuo adulto, si riscontra la presenza di circa 100 mg di rame. Il corpo umano incamera il 50% di rame nelle ossa e nei muscoli, ma anche fegato, cuore e cervello ne registrano alte concentrazioni.
Tra le varie forme, il solfato di rame è un sale anidro, che ha l’aspetto di una polvere bianca: si caratterizza per essere inodore e privo di sapore metallico, oltre che altamente biodisponibile e solubile in acqua. Inoltre, questa forma del rame, utilizzata nei prodotti alimentari e negli integratori, consente di mantenere stabile l’elemento fino al raggiungimento dell’intestino.
IL RAME NEGLI ALIMENTI
A livello alimentare, il rame è contenuto principalmente nelle frattaglie.
Più nello specifico, buone fonti di rame sono:
Alimento | Quantità di rame mg/100 g |
Fegato di vitello | 11,8 |
Fegato di manzo | 9,7 |
Fegato d’oca | 7,5 |
Fegato di agnello | 6,9 |
Spirulina essiccata | 6,1 |
Fegato d’anatra | 5,9 |
Cacao amaro in polvere | 3,7 |
Cacao in polvere | 3,6 |
Farina di soia | 2,9 |
Fagioli goa | 2,8 |
Anacardi | 2,1 |
Calamari | 1,8 |
Semi di girasole | 1,8 |
Nocciole | 1,7 |
Soia | 1,6 |
Semi di papavero | 1,6 |
Noci | 1,5 |
LA DOSE GIORNALIERA RACCOMANDATA DI RAME
Il fabbisogno giornaliero per un individuo adulto sano è di 1,5-3 mg di rame.
Generalmente, con la sola alimentazione sana ed equilibrata, è possibile soddisfare il fabbisogno giornaliero di rame a tutte le età.
IL RUOLO DEL RAME
All’interno dell’organismo umano, il rame partecipa a molteplici reazioni:
- il metabolismo energetico: il rame è coinvolto nella produzione di energia.
- la produzione dei globuli rossi.
- la formazione ed il mantenimento delle ossa e dei tessuti connettivi: il rame lavora a stretto contatto ed in perfetto equilibrio con lo zinco e la vitamina C per formare l’elastina ed il collagene, due importanti proteine presenti nelle ossa e nel tessuto connettivo.
- la pigmentazione di pelle e capelli: il rame permette la formazione di melanina, responsabile della colorazione della pelle e dei capelli.
- la protezione del sistema cardiovascolare: il rame è coinvolto nella sintesi delle prostaglandine, che hanno attività antinfiammatoria e prevengono l’aggregazione piastrinica, proteggendo il sistema sanguigno dalla formazione di coaguli.
- la protezione della cellula dai danni dei radicali liberi.
LA CARENZA DI RAME
Delle abitudini alimentari non adeguate, una condizione di malassorbimento dei vari nutrienti o anche un eccessivo apporto di zinco con l’alimentazione possono condurre ad una grave carenza di rame, con importanti ripercussioni sullo stato di salute dell’organismo.
Seppur rara, una carenza di rame può determinare:
- demineralizzazione ossea.
- fragilità delle pareti delle arterie.
- anemia.
- alterazione del tessuto connettivo.
- disturbi di tipo nervoso.
- alterazione del funzionamento del sistema immunitario.
- aumentato rischio di malattie cardiovascolari e neurodegenerative.