Introduzione

Le intolleranze alimentari (ad es. l’intolleranza al lattosio, glutine) e malattie autoimmuni come la celiachia possono creare diversi fastidi sia fisici che mentali. In questi casi quindi l’attenzione alla dieta è cruciale. Questa guida fornisce un’analisi degli integratori senza glutine e lattosio, affrontando questioni chiave come la reperibilità di tali prodotti, le scelte disponibili nei supermercati, le conseguenze di una dieta senza glutine per chi non è celiaco, i motivi dei costi elevati e suggerimenti alimentari per chi è intollerante al lattosio.

Esploreremo anche la sicurezza dei farmaci, fornendo una panoramica sugli integratori consigliati per celiaci e coloro che evitano il lattosio, con un focus particolare sugli integratori per la salute dei capelli.

Dove si trovano i prodotti per celiaci?

I prodotti senza glutine sono ampiamente disponibili ormai anche nei supermercati, con sezioni dedicate e un’ampia varietà di marche. Negli ultimi anni, la consapevolezza delle esigenze dietetiche è cresciuta, portando a una maggiore accessibilità in molti negozi di alimenti naturali e farmacie specializzate.

Cosa comprare al supermercato senza glutine?

Nei reparti dedicati, è possibile trovare pane, pasta, biscotti e cereali senza glutine. Inoltre, molte marche offrono alternative senza glutine e lattosio, ampliando l’offerta e aiutando chi deve escludere entrambi i nutrienti dalla dieta. E’ possibile acquistare anche cibi che sono naturalmente privi di glutine che non dovrai ricercare quindi appositamente nel reparto “senza glutine”. Un esempio sono:

• Patate
• Legumi e pasta di legumi
• Uova
• Riso (in tutte le sue varietà)
• Mais
• semi e frutta secca
• Cerali come grano saraceno, sorgo, amaranto, quinoa

Cosa succede se si mangia senza glutine senza essere celiaci?

Seguire una dieta senza glutine senza una diagnosi di celiachia o intolleranza al glutine potrebbe comportare carenze nutrizionali. Alcuni prodotti industriali senza glutine talvolta contengono meno fibre e nutrienti essenziali ed essere invece addizionati di grassi e sale per renderli più appetibili e facilmente lavorabili.

L’esclusione di tali nutrienti, quindi, richiede necessariamente un bilanciamento della dieta nel suo complesso,  questo può essere effettuato nel migliore dei modi soltanto da professionisti nel campo della nutrizione.

Non escludere glutine o lattosio dalla tua alimentazione senza prima indagare le cause di un eventuale malessere con analisi specifiche, perché questo potrebbe creare carenze al tuo organismo.

Perché i prodotti senza glutine costano di più?

I prodotti formulati dalle aziende appositamente per essere venduti nei reparti “senza glutine” hanno un prezzo indubbiamente più elevato. Questo perchè richiedono:

Produzione Separata: La produzione di alimenti senza glutine richiede spesso impianti separati per evitare la contaminazione incrociata con glutine. Questa necessità di segregazione aumenta i costi di produzione, poiché richiede spazi dedicati e protocolli rigorosi per prevenire la contaminazione.

Ingredienti Speciali: Gli ingredienti utilizzati nella formulazione di prodotti senza glutine possono essere più costosi rispetto ai loro equivalenti contenenti glutine. Farine alternative, amidi e agenti addensanti privi di glutine possono essere più dispendiosi.

Controllo di Qualità: Per garantire la sicurezza dei consumatori celiaci, è necessario un rigoroso controllo di qualità durante la produzione. Questo processo aggiuntivo comporta costi supplementari per testare e certificare che i prodotti siano effettivamente privi di glutine.

Domanda Limitata: La domanda di prodotti senza glutine, sebbene in crescita, è ancora inferiore rispetto alla domanda di prodotti contenenti glutine. La produzione su larga scala può contribuire a ridurre i costi, ma la domanda limitata impedisce spesso questa ottimizzazione.

Certificazioni e Standard: Molti prodotti senza glutine devono ottenere certificazioni ufficiali per garantire la conformità agli standard stabiliti dalle organizzazioni di celiachia. Queste certificazioni comportano costi amministrativi e di verifica che vengono riflessi nel prezzo finale.

Ricerca e Sviluppo: Lo sviluppo di prodotti senza glutine che mantengano gusto e consistenza gradevoli richiede ricerca e sviluppo costante. La sperimentazione con nuovi ingredienti e formulazioni comporta spese aggiuntive.

Cosa mangiare se si è intolleranti al glutine e al lattosio?

Affrontare l’intolleranza sia al glutine che al lattosio richiede un’attenzione particolare alla scelta degli alimenti per garantire una dieta nutrizionalmente equilibrata. Questa condizione è abbastanza frequente nelle prime fasi della celiachia perché il danno dei villi intestinali determina la perdita degli enzimi responsabili della digestione del lattosio generando un’intolleranza.

Qui di seguito vi sono suggerimenti su cosa mangiare nel caso di una “doppia” intolleranza:

• Proteine: Optare per fonti di proteine magre come legumi, uova, pesce, soia e derivati. Queste opzioni sono naturalmente prive di glutine e lattosio e forniscono aminoacidi essenziali per la salute muscolare e il benessere generale.
• Frutta e verdura: Frutta e verdura fresche sono componenti essenziali di tutte le diete e a maggior ragione ci aiutano a ripristinare l’equilibrio della nostra barriera intestinale. Offrono fibre, vitamine e minerali cruciali per la salute del tratto digerente.
• Cereali senza glutine: Optare per cereali senza glutine come riso, quinoa, mais, amaranto, grano saraceno. Questi cereali forniscono carboidrati complessi e sono una base salutare per preparare molti piatti sazianti e ricchi di nutrienti.
• Legumi: I legumi, come fagioli, lenticchie e ceci, sono ottime fonti di proteine vegetali. Sono naturalmente privi di glutine e lattosio e apportano benefici per la salute cardiaca e intestinale.
• Frutta a guscio: Le noci e i semi sono spesso ben tollerati da coloro che sono intolleranti al glutine e al lattosio. Forniscono grassi sani, proteine e altri nutrienti essenziali.
• Prodotti senza glutine: Molte aziende offrono ora una vasta gamma di prodotti senza glutine e lattosio, come pane, pasta, dolci. Questi possono essere utili sostituti dei prodotti tradizionali.
• Prodotti a base di latte senza lattosio: Latte, yogurt e formaggi senza lattosio sono disponibili per coloro che devono evitare il lattosio. Assicurarsi di verificare le etichette per confermare la loro idonietà.
• Leggi attentamente le etichette: Leggere attentamente le etichette degli alimenti per identificare potenziali fonti di glutine e lattosio nascoste. Alcuni prodotti processati potrebbero contenere tracce o ingredienti derivati da glutine o lattosio.

Come faccio a sapere se un farmaco contiene glutine?

La lettura attenta dei foglietti illustrativi dei farmaci e la consulenza con il farmacista sono fondamentali. Alcuni produttori indicano esplicitamente se un farmaco è senza glutine.

Altri farmaci invece, possono essere naturalmente senza glutine pur non avendo la dicitura esposta, in questo caso, bisogna affidarsi alla conoscenza del medico/farmacista.  In alternativa, si può consultare il sito AIC Associazione Italiana di Celiachia per consultare la lista dei farmaci senza glutine fornita dall’Agenzia Italiana del Farmaco.

Quali integratori per celiaci?

Gli integratori per celiaci devono essere privi di glutine e possono includere vitamine, minerali, acidi grassi specificamente formulati per rispondere alle esigenze nutrizionali uniche.

Vitamina B12: La vitamina B12 è essenziale per la salute nervosa e spesso può essere carente nel caso dei celiaci, perché l’atrofia ed infiammazione dei villi diminuisce l’assorbimento piuttosto complesso di questa vitamina. La vitamina B12 può essere ottenuta da integratori alimentari, controllare sempre che questi siano senza glutine.

Calcio e Vitamina D: Poiché l’assunzione di latticini potrebbe essere limitata, gli integratori di calcio e vitamina D sono cruciali per la salute ossea. Cerca quelli appositamente formulati senza glutine.

Ferro: Integratori di ferro e folato sono spessi necessari perché l’atrofia dei villi nel duodeno (zona dove viene riassorbito ferro e folato) ne provoca una carenza. Anche in questo caso controllare che la formulazione non contenga glutine.

Acidi grassi omega-3: Integratori di omega-3, contenti DHA ed EPA possono essere utili per ristabilire la salute intestinale. In particolare le intolleranze causano una disbiosi intestionale, cioè un alterazione della permeabilità della barriera che può causare gonfiore, infiammazione e irritabilità.

Enzimi Digestivi: Alcuni celiaci potrebbero beneficiare di integratori enzimatici per aiutare la digestione. Tuttavia, è importante consultarne l’uso con un professionista della salute.

Probiotici: Integratori probiotici possono sostenere la salute intestinale, particolarmente importante per chi soffre di celiachia. Assicurarsi che siano privi di glutine.

Fibre: Gli integratori di fibra possono essere utili per mantenere la regolarità intestinale. Scegliere quelli derivati da fonti senza glutine, come psillio o semi di lino.

Vitamina K: L’integrazione di vitamina K può essere necessaria, specialmente se ci sono problemi di assorbimento a livello intestinale.

È sempre consigliabile consultare un professionista della salute, come un dietista o un medico, prima di iniziare l’assunzione di particolari integratori. Possono aiutare a individuare le esigenze specifiche e consigliare prodotti sicuri e appropriati per chi soffre di celiachia.

Quali integratori senza glutine e lattosio?

Nell’ambito dell’intolleranza al glutine e/o al lattosio si possono trovare diverse opzioni di integratori:  vitamine, minerali, omega-3, immunostimolanti ecc. appositamente formulate per chi deve evitare ed eliminare dalla propria dieta il lattosio. La selezione è cresciuta con la crescente consapevolezza delle intolleranze.

Fondamentale è scegliere un’azione che si concentrazione sulla produzione di integratori senza glutine e lattosio per essere sicuri di non incorrere in contaminazioni ed eventuali reazioni avverse.

Nutra-be è un azienda made in Italy che si dedica fin dalla nascita alla formulazione e produzione di integratori 100% vegan senza glutine, lattosio e nickel. Tutti i prodotti e lotti sono periodicamente testati per garantire qualità e sicurezza.

Quali integratori per capelli se si è celiaci?

Gli integratori senza glutine per capelli possono contenere biotina, vitamine del gruppo B e sali minerali come zinco e ferro. È importante scegliere integratori certificati senza glutine per garantire la sicurezza per i celiaci e tutti gli intolleranti al glutine.

Il nutra Jamal di NUTRA-BE è integratore senza glutine formulato per supportare la salute dei capelli, esso è in grado di:

• ridurre la perdita dei capelli
• rinforzare e stimolare la crescita dei capelli
• donare luminosità e morbidezza

Conclusione

Navigare nel mondo degli integratori senza glutine e lattosio richiede una lettura approfondita degli ingredienti o la ricerca di aziende che lavorano esponendo il “senza glutine e lattosio”.  La scelta di aziende che certificano di produrre integratori senza glutine e/o senza lattosio può garantire sicurezza dal punto di vista di eventuali reazioni avverse del corpo e contemporaneamente garantire la salute generale.