Che cos’è l’Echinacea?

L‘Echinacea è una grande pianta erbacea perenne originaria del Nord America,  appartenente alla famiglia delle Compositae o Asteraceae.

Può superare il metro e mezzo di altezza, è dotata di un rizoma cilindrico e di fusti leggermente rossastri ed ha foglie riunite in una rosetta basale, ovali o lanceolate e intere.

Dalle foglie, in primavera, si sviluppa un fusto che porta grandi capolini formati da fiori tubulosi centrali scuri circondati da fiori ligulati rosa, di colore più o meno intenso in base alla varietà.

Echinacea: la pianta che stimola il sistema immunitario

L’Echinacea Purpurea e l’Echinacea Angustifolia

L’Echinacea include più specie, tra cui quelle più interessanti sono l’Echinacea purpurea e l’Echinacea angustifolia.

Le 2 Echinacee sono simili in natura, ma posseggono differenti caratteristiche biochimiche:

  • Echinacea Angustifolia è più ricca di Echinacosidi, svolgendo un’azione antibiotica e batteriostatica, in grado di inibire la replicazione batterica.
  • Echinacea Purpurea contiene acido cicorico, svolgendo un’azione anti-virale, ed è ricca di polisaccaridi e composti fenolici, considerati immunostimolanti aspecifici, in quanto in grado di attivare i macrofagi (adibiti a fagocitare gli agenti estranei dannosi come batteri e funghi) e la produzione di citochine (molecole proteiche capaci di attivare la risposta immunitaria cellulare ed umorale).

La pianta contiene, oltre ad oli essenziali ed altre sostanze, principi attivi quali:

  • derivati dell’acido caffeico (echinacoside, acido clorogenico).
  • acido cicorico.
  • flavonoidi, come la quercetina, capace di inibire numerose fasi che portano alla liberazione di istamina e alla produzione di prostaglandine e leucotrieni ad azione pro-infiammatoria.

Il ruolo dell’Echinacea

Il rilevante interesse per l’Echinacea deriva dalla sue proprietà:

  • immunostimolanti.
  • antinfiammatorie.
  • vulnerarie (cicatrizzanti).

Più nello specifico, l’Echinacea ha la capacità di attivare l’azione fagocitaria dei linfociti e rinforzare il sistema immunitario specifico di adulti e bambini. Il meccanismo d’azione si esplica mediante un aumento dei leucociti, in particolare dei neutrofili e dei monociti, macrofagi adibiti a fagocitare (mangiare) gli agenti estranei dannosi, quali batteri e funghi.

L’Echinacea serve dunque a :

  • prevenire malattie da raffreddamento.

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  • alleviare sintomi influenzali.

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  • contrastare infezioni recidivanti (ad esempio cistiti o candida vaginale).

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  • trattare ferite, ulcere, scottature, afte e dermatiti.

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  • migliorare l’aspetto della pelle matura e secca.

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Per potenziare l’effetto fitoterapico dell’Echinacea Purpurea e dell’Echinacea Angustifolia, si possono integrare i benefici antiossidanti della Vitamina C estratta dai frutti, come l’Acerola : il preparato fitoterapico così composto prende il nome commerciale di Echina Complex.

Gli estratti di Echinacea sono così utili sia in fase preventiva, riducendo il numero di infezioni durante la stagione invernale, sia in fase acuta, accorciando i tempi di malattia.